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01 gennaio 1970

Tendenze e must di stagione secondo alcune delle prestigiose boutiques del Centro

Chiuso l’armadio del lungo inverno per fare spazio alla luce e al tepore primaverile, il guardaroba della prossima stagione si riempie di tonalità pastello. Viola malva, lime, amarena, ma anche tinte shock più vivaci e sbarazzine. In ogni caso, la parola d’ordine è sfuggire al grigiore delle fredde giornate per vestirsi di colori. Femminilità nuovamente in primo piano grazie all’utilizzo di stoffe ricercate che avvolgono dolcemente il corpo, sottolineando la sinuosità delle forme. Queste sono alcune delle tendenze emerse dalle ultime sfilate parigine e milanesi per la stagione calda alle porte.

Per farci un’idea più chiara di come attrezzare in tempo l’armadio all’arrivo della primavera, ci siamo rivolti ad alcune delle più rinomate boutiques nel cuore del centro storico di Verona. Ognuna di loro ci ha mostrato i capi di punta delle nuove collezioni, parlato della propria filosofia, e di come vedono la donna d’oggi.

Siamo partiti da un marchio storico, situato in un’altrettanto storica via dello shopping veronese, Via Mazzini. Un simbolo del Made in Italy, che da sempre veste una donna classica, ma attenta alle ultimissime tendenze della moda: La maison Pollini, dal 1953 specializzata nella produzione artigianale di pelletteria e calzature, propone oggi, dopo più di 50 anni di tradizione, capi d’abbigliamento femminile dal gusto raffinato e un ampio assortimento di accessori.

La griffe ha ideato per la prossima stagione, abiti con fantasie geometriche dai tagli sofisticati ed essenziali. Il must per la primavera? L’intramontabile trench, possibilmente a pois, ma anche a tinta unita con rifiniture interne che richiamano il tema optical, accompagnato magari da scarpe décolleté con un innovativo tacco, che ricorda simpaticamente la punta di un ombrello.

Il marchio propone abiti creati con tessuti pregiati e dal taglio classico in perfetto stile Pollini, che svelano, ad un occhio attento, una minuziosa cura dei particolari, di ogni singola rifinitura. A testimonianza della rinomata tradizione in campo calzaturiero, la nuova collezione prevede décolleté dal tacco vertiginoso provviste di plateau, e tronchetti dai colori più vari in pelle selezionata (vitello, nappa o camoscio). Niente paura per chi soffre di vertigini e non vuole rinunciare alla comodità; la maison propone le classiche ballerine ultrapiatte, ma rivisitate in modo originale con intarsiatura a laser sulla tomaia: un “effetto bucherellato” che dona personalità allo stile, adatto a qualsiasi situazione.

Ci spostiamo in un’altra vivace via, meta obbligata per qualsiasi fashion victim che si rispetti: Portoni Borsari, dove al numero 30 troviamo la boutique Byblos. Il marchio, nato nel 1973 e rilevato nel 2002 dall’azienda veronese Swinger, è oggi considerato uno dei più noti del panorama internazionale. La maison si contraddistingue per le sue creazioni raffinate ma mai banali, sempre in grado di dosare sapientemente eleganza ed aspetti innovativi-futuristici.

Salta subito all’occhio la pioggia di colori caduta praticamente su ogni capo e accessorio della nuova collezione; si preannuncia una primavera frizzante, caratterizzata dalla presenza di un leit motiv, una forma che torna con leggiadria nei capi proposti da Byblos: la farfalla. Le maglie, di tessuti leggerissimi come la seta e l’organza, hanno così maniche ampie e aeree, che le fanno sembrare simili ad ali. Ritroviamo lo stesso tema anche nei vestiti della griffe; abiti importanti che disegnano linee voluttuose e avvolgono il corpo in modo morbido, quasi fiabesco, da accompagnare, come ci suggeriscono, ad una cintura colorata a vita alta. La borsa? Diventa un romantico fiocco-pochette in pelle plastificata, declinato in tonalità pastello con “effetto vernice”. Byblos propone quindi una donna dalla bellezza moderna, capace di fare i conti con la praticità quotidiana, senza rinunciare mai ad una femminilità sontuosa e frizzante allo stesso tempo.

 

 

Alla ricerca di sentieri inesplorati dalla moda convenzionale, vi proponiamo infine un luogo dove il gusto per le tendenze della moda si fonde alla scelta di prodotti con un’anima artistica.

Nel cuore della Verona romana, all’interno di una corte di un palazzo duecentesco, scopriamo una boutique dal taglio originale, che si propone di offrire alle donne e agli uomini moderni un momento di sosta e di accoglienza, fuori dal ritmo stressante della vita odierna. Alkimia, che prende il nome dall’antica scienza esoterica, propone capi di alta creatività e fa della ricerca di marchi internazionali alternativi la sua filosofia.

Nella boutique è possibile scegliere tra un’ampia varietà di capi.

Chi ha un’anima romantica apprezzerà sicuramente le creazioni dello stilista sardo Antonio Marras, mentre Ann Demeulemeester stupirà coloro che sono soliti scegliere capi rigorosi, ma anche un pò poetici.

Questi sono solo alcuni degli stilisti-artisti che popolano con le loro creazioni il negozio, che ricorda lo stile di una galleria d’arte. Ed ancora, per fare altri nomi, Rick Owens, Junya Watanabe e Issey Miyake ci fanno esplorare rispettivamente lo stile neoclassico, l’atmosfera orientale del Giappone e la cura per la tecnologia dei tessuti e per il design.

Alkimia offre creazioni con un’anima artistica e propone qualcosa di diverso rispetto alla semplice ricerca di un abito adatto ad ogni occasione. L’obiettivo della boutique è quello di produrre un incontro di emozioni tra l’abito e la personalità del cliente. In fondo ciò che portiamo è un po’ come una seconda pelle, dice molto della persona che lo indossa ed esprime la sua personalità.

E proprio perché si propone di essere qualcosa di più di un semplice negozio, creando un legame più profondo con il cliente, Alkimia organizza diversi eventi durante l’anno. Il prossimo sarà venerdì 3 aprile; in occasione del Vinitaly, la boutique ospiterà una degustazione di vino ad invito per dare la possibilità ai clienti di “vivere” la nuova collezione e creare una sinergia tra piacere del palato e piacere degli occhi.

Agnese Ceschi e Lorenza Gelmetti

 

 

Pollini

Via Mazzini, 62

Tel. 045 8032247

 

Byblos

Corso Portoni Borsari, 30

Tel. 045 597288

 

Alkimia Verona

Corso Portoni Borsari, 32 – Via S. Eufemia, 9/A

Tel. 045 597477

www.alkimia.vr.it

Opificio dei Sensi



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