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ArtVerona 2023

dal 13 ottobre 2023 al 15 ottobre 2023

Verona si veste di contemporaneo

di Marco Multari

La città di Verona torna ad essere protagonista del panorama artistico contemporaneo in Italia, con la presentazione di una delle più importanti manifestazioni del settore; ArtVerona. Un appuntamento che è diventato consuetudine per tutti gli appassionati. Giunto alla sua diciottesima edizione, anche in quest’occasione, offrirà al suo pubblico un programma di altissimo livello. Ogni anno le proposte si fanno più interessanti, quindi preparatevi a vivere un’esperienza totalmente immersiva, grazie al contributo di diverse gallerie e numerosi artisti ma anche di eventi legati all’editoria, talk, no profit, sezioni speciali e tante novità. ArtVerona nasce nel 2005 e sin dal primo giorno ha una missione; promuovere l’arte contemporanea e moderna. Anno dopo anno, la fiera ha suscitato prima la curiosità e ora un’attenzione maggiore da parte del pubblico. Insieme alla fama è cresciuto lo spazio dedicato alle gallerie, agli espositori e ai collezionisti, permettendo a chiunque la visiti di entrare in contatto con svariate espressioni artistiche, del momento e dell’ultimo secolo, grazie alla partecipazione di artisti affermati ed emergenti. L’obiettivo è quello continuare a coinvolgere sempre di più gli spettatori. Per farlo, è stato concepito un evento che abbraccerà non solo il polo in Fiera ma anche alcune zone della città che diventeranno dei piccoli satelliti dell’esposizione.

 

 

La diciottesima edizione ArtVerona 2023 prenderà il via giovedì 12 ottobre con la presentazione di piccoli eventi in quella che si può considerare una piccola anteprima, per poi spalancare le porte al grande pubblico nel weekend dal 13 al 15 ottobre 2023. Per permettere ai visitatori un’esperienza coinvolgente, è stato predisposto un percorso articolato in padiglioni nel quale, per ciascuna galleria, sarà possibile vedere sia delle piccole mostre personali che stand con una sola opera; sarà il gallerista a scegliere come valorizzare gli artisti per rendere più efficace la trasmissione del loro messaggio. La partecipazione di oltre cento gallerie, di provenienza sia nazionale che internazionale, sarà abbinata a un programma con molteplici eventi, all’interno della fiera e al di fuori; una dimostrazione di come prosegua il dialogo tra ArtVerona e ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d’arte Moderna e Contemporanea – al fine di trasformare l’evento e la città sempre di più in un punto di riferimento. A questo fine, il direttore artistico Stefano Raimondi ha tracciato da tempo una rotta che porta al dialogo tra gli esperti nazionali e internazionali del settore e tra il pubblico e gli artisti. L’organizzazione della fiera Insieme alla Main Section, ovvero la sezione principale – il cuore pulsante della manifestazione – è prevista una serie di aree speciali, dedicata ciascuna all’approfondimento di un tema particolare che riguarda la fiera e le sue opere, ma non solo. Queste sezioni sono molte e tutte davvero interessanti; visitarle dà la possibilità di completare l’esperienza della fiera, assaporandone i diversi aspetti. Ad esempio, la sezione Innova, con le sue gallerie emergenti, il cui linguaggio potrà esprimersi sia attraverso una forma di arte personale che di carattere collettivo. Introduction, invece, si compone della presentazione di sei gallerie straniere, coerenti con la direzione verso una crescita della fiera sul piano internazionale. All’interno di Curated by l’idea di fondo è quella di mostrare ai visitatori come le varie figure del settore collaborino nella realizzazione di uno stand, per rivelare una sorta di backstage di un evento simile. Spunto interessante è anche LAB, la sezione dedicata alle sperimentazioni artistiche sviluppate attraverso un dialogo tra la fiera e la città di Verona. Di grande attualità è anche l’analisi che verrà svolta da POV, che passerà sotto la lente di ingrandimento l’impatto dell’arte contemporanea nei media attraverso una selezione di protagonisti del mondo della comunicazione: collezionisti, “influencers”, account social gestiti da collettivi, blog e giornali. D’altronde il fenomeno dei social ha avuto ripercussioni anche sul mondo dell’arte, ampliandone l’impatto globale nonché il raggio di diffusione di opere e idee degli artisti. Alcuni dei protagonisti La terza edizione di Red Carpet vedrà la prestigiosa partecipazione di Peter Halley, artista di fama internazionale ed esponente del movimento neoconcettualista, la cui presenza si fa manifesto dell’ambizione di questa manifestazione. Un percorso di crescita che passa anche attraverso il contributo di personaggi della levatura dell’artista americano, una grande firma della scena contemporanea. L’opera con cui il maestro si presenta si intitola Magic Carpet, un nome che è già una dichiarazione di idee e intenti: un tappeto – realizzato grazie alla collaborazione di Aquafil, tra gli attori principali nella produzione di fibre sintetiche con materiali di riciclo di oltre 400 metri quadrati rivestirà la Galleria dei Signori. Alcuni dei protagonisti di ArtVerona 2023 verranno presentati durante Cabaret, il programma curato da Nicolas Bellario, esperto di arte contemporanea e celebre volto di Sky, che con questo format si propone di ribaltare il concetto di incontri nelle fiere d’arte da conferenza per esperti a veri e propri appuntamenti dal sapore quasi teatrale. Durante Standchat, inoltre, il pubblico avrà la possibilità di incontrare artisti e curatori all’interno degli stand delle gallerie che li ospiteranno, un’altra occasione per entrare ancora più in contatto con questo mondo, che viene proposto allo spettatore, aumentandone il coinvolgimento a 360°.

 

 

La fiera e la città di Verona Anche quest’anno viene riproposto l’appuntamento con Habitat, il progetto culturale dedicato ai grandi artisti storici italiani concepito come uno spazio immersivo per offrire allo spettatore un’esperienza di fruizione intensa e inedita. Ci si potrà calare all’interno di Spazio Elastico di Gianni Colombo e Film Ambiente di Marinella Pirelli. Il programma 2023 di Art&TheCity nasce dal legame, ormai consolidato, che si è sviluppato tra ArtVerona e le istituzioni culturali dei territori: si parte giovedì 12 con Attraverso Veronetta, quando si avrà l’occasione di fare una passeggiata serale tra i palazzi storici di un quartiere lontano dai circuiti ma ricco di fascino. Imperdibile è anche l’appuntamento con LIVES! Il format curato da Nicolas Ballario e Rodrigo D’Erasmo, il polistumentista e compositore membro degli Afterhours, in cui si viaggerà in un meraviglioso gioco di intrecci tra musiche e parole alla scoperta della vita di Louise Borgeois, il 12 ottobre a Veronetta, e di Jean-Michel Basquiat, il 14 ottobre alla Loggia di Fra’ Giocondo. ArtVerona 2023 si presenta con una nuova veste grafica che si ispira alla cartografia, immaginando nuovi mondi e ridisegnando luoghi che invitano gli spettatori a esplorare un itinerario imperdibile nel vasto e affascinante mondo dell’arte, per una nuova edizione tutta da scoprire.

 

 

L’organizzazione della fiera
Insieme alla Main Section, ovvero la sezione principale – il cuore pulsante della manifestazione – è prevista una serie di aree speciali, dedicata ciascuna all’approfondimento di un tema particolare che riguarda la fiera e le sue opere, ma non solo. Queste sezioni sono molte e tutte davvero interessanti; visitarle dà la possibilità di completare l’esperienza della fiera, assaporandone i diversi aspetti. Ad esempio, la sezione Innova, con le sue gallerie emergenti, il cui linguaggio potrà esprimersi sia attraverso una forma di arte personale che di carattere collettivo. Introduction, invece, si compone della presentazione di sei gallerie straniere, coerenti con la direzione verso una crescita della fiera sul piano internazionale. All’interno di Curated by l’idea di fondo è quella di mostrare ai visitatori come le varie figure del settore collaborino nella realizzazione di uno stand, per rivelare una sorta di backstage di un evento simile. Spunto interessante è anche LAB, la sezione dedicata alle sperimentazioni artistiche sviluppate attraverso un dialogo tra la fiera e la città di Verona. Di grande attualità è anche l’analisi che verrà svolta da POV, che passerà sotto la lente di ingrandimento l’impatto dell’arte contemporanea nei media attraverso una selezione di protagonisti del mondo della comunicazione: collezionisti, “influencers”, account social gestiti da collettivi, blog e giornali. D’altronde il fenomeno dei social ha avuto ripercussioni anche sul mondo dell’arte, ampliandone l’impatto globale nonché il raggio di diffusione di opere e idee degli artisti.

 

 

Alcuni dei protagonisti
La terza edizione di Red Carpet vedrà la prestigiosa partecipazione di Peter Halley, artista di fama internazionale ed esponente del movimento neoconcettualista, la cui presenza si fa manifesto dell’ambizione di questa manifestazione. Un percorso di crescita che passa anche attraverso il contributo di personaggi della levatura dell’artista americano, una grande firma della scena contemporanea. L’opera con cui il maestro si presenta si intitola Magic Carpet, un nome che è già una dichiarazione di idee e intenti: un tappeto – realizzato grazie alla collaborazione di Aquafil, tra gli attori principali nella produzione di fibre sintetiche con materiali di riciclo di oltre 400 metri quadrati rivestirà la Galleria dei Signori. Alcuni dei protagonisti di ArtVerona 2023 verranno presentati durante Cabaret, il programma curato da Nicolas Bellario, esperto di arte contemporanea e celebre volto di Sky, che con questo format si propone di ribaltare il concetto di incontri nelle fiere d’arte da conferenza per esperti a veri e propri appuntamenti dal sapore quasi teatrale. Durante Standchat, inoltre, il pubblico avrà la possibilità di incontrare artisti e curatori all’interno degli stand delle gallerie che li ospiteranno, un’altra occasione per entrare ancora più in contatto con questo mondo, che viene proposto allo spettatore, aumentandone il coinvolgimento a 360°.

La fiera e la città di Verona
Anche quest’anno viene riproposto l’appuntamento con Habitat, il progetto culturale dedicato ai grandi artisti storici italiani concepito come uno spazio immersivo per offrire allo spettatore un’esperienza di fruizione intensa e inedita. Ci si potrà calare all’interno di Spazio Elastico di Gianni Colombo e Film Ambiente di Marinella Pirelli. Il programma 2023 di Art&TheCity nasce dal legame, ormai consolidato, che si è sviluppato tra ArtVerona e le istituzioni culturali dei territori: si parte giovedì 12 con Attraverso Veronetta, quando si avrà l’occasione di fare una passeggiata serale tra i palazzi storici di un quartiere lontano dai circuiti ma ricco di fascino. Imperdibile è anche l’appuntamento con LIVES! Il format curato da Nicolas Ballario e Rodrigo D’Erasmo, il polistumentista e compositore membro degli Afterhours, in cui si viaggerà in un meraviglioso gioco di intrecci tra musiche e parole alla scoperta della vita di Louise Borgeois, il 12 ottobre a Veronetta, e di Jean-Michel Basquiat, il 14 ottobre alla Loggia di Fra’ Giocondo. ArtVerona 2023 si presenta con una nuova veste grafica che si ispira alla cartografia, immaginando nuovi mondi e ridisegnando luoghi che invitano gli spettatori a esplorare un itinerario imperdibile nel vasto e affascinante mondo dell’arte, per una nuova edizione tutta da scoprire.

Fiera di Verona
V.le del Lavoro 8,
37135 Verona


dal 13 ottobre 2023 al 15 ottobre 2023

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