Sabato 18 e domenica 19 novembre 2023, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, al Teatro Modus di un Verona un weekend intensivo in cui si esploreranno le profondità femminili e la voce del femminino attraverso esercizi in condivisione, letture, riflessioni del corpo e della mente. Non mancheranno di affiorare inaspettati stupori, scoperte e ri-scoperte che conducono alla più autentica essenza di ognuna con lo scopo di rafforzare la consapevolezza di sé e riportare in equilibrio il proprio corpo e la propria interiorità innata.

Un viaggio verso le “radici” con due incontri partecipativi attraverso l’arte performativa dell’immagine, la poesia e le testimonianze letterarie di donne che hanno vissuto la loro vita come una missione. Incontri focalizzati su quanto di più materiale sperimentiamo ogni giorno: il corpo, le sue emozioni e le sue reazioni.

Mostrarsi comporta costruzione, canoni, ruoli, costrizioni, giudizi e conseguente approccio sociale. Accade che le parti del sé non espresse finiscono per trovare altre forme di manifestazione, meno consapevoli (sogno, atti mancati, motti di spirito, sintomi psicologici o psicosomatici).

L’idea è quella di proporre domande senza alcuna suggestione, affinché ognuna possa ascoltare la propria voce e trovare la risposta più adatta a sé. Questo avviene attraverso l’atto del coraggio di guardarsi. Non ci sono risposte giuste o sbagliate ma solo una spinta propositiva e attiva verso il riconoscimento più autentico di sé e una rinnovata consapevolezza. Scoprire il proprio INVISIBILE, riconoscerlo, accoglierlo e renderlo IN(DI)VISIBILE da tutto il proprio essere.

Gli incontri saranno presentati e moderati da Elisabetta Baldo e Marica Preto.

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Sabato 18 novembre, dalle 14.30 alle 18.30
Domenica 19 novembre, dalle 9.30 alle 13.30