Il programma della nuova stagione al DIM teatro comunale di Castelnuovo del Garda

Programma della rassegna “Teatro che sorride” al DIM teatro comunale

Questo mese si alza il sipario della nuova stagione del DIM teatro comunale di Castelnuovo del Garda che rinnova l’appuntamento con le rassegne “Teatro che sorride”, “Teatro da favola” e “Theater in dialect”. Una nuova stagione all’insegna della comicità, del teatro per bambini e del teatro in dialetto veronese, come ormai da alcuni anni ci ha – bene – abituato il teatro di Castelnuovo. Il primo appuntamento che apre la 12esima edizione di “Teatro che sorride”, il 15 ottobre 2016 alle 21 è con uno dei più famosi e intelligenti comici italiani, Paolo Rossi che presenta il suo nuovo spettacolo “L’improvvisatore (da dove nascono i comici)”, performance al confine tra autobiografia teatrale non autorizzata e manuale sulla professione del comico. La stagione del teatro comico continua il 26 novembre con un’interessante e originale compagnia di danza italiana, Zerogrammi con lo spettacolo dal titolo “Fuorigioco”. Si prosegue con il tradizionale spettacolo di Natale con una compagnia francocatalana che calca i palcoscenici di tutto il mondo da oltre 30 anni. Los Excentricos saranno al DIM teatro comunale di Castelnuovo domenica 25 dicembre con la loro ultima creazione “The meeting pot purri”. Vito e Claudia Penoni porteranno sul palcoscenico il 21 gennaio 2017 il loro ultimo spettacolo “Adamo e Deva” di Francesco Freyrie e Andrea Zalone (storico autore di Maurizio Crozza). Il 28 gennaio, appuntamento speciale, fuori abbonamento e a ingresso gratuito dedicato alla giornata della Memoria: lo spettacolo di teatromusicale proposto da Pavel Zolud Trio “Wiegenlied ninnananna per l’ultima notte a Terezìn”. Il 18 febbraio 2017 ritorna il “Teatro che sorride” con “Svergognata”, monologo di una grande attrice, Antonella Questa, per la prima volta al DIM teatro comunale. L’ultimo spettacolo della rassegna è un gradito ritorno, il 4 marzo, con la compagnia Yllana in “The Gagfather”, omaggio dissacrante al cinema “noir”.

Agnese Ceschi