di Marco Multari

L’autunno è una stagione tutta da vivere sulle sponde del lago di Garda: gli ultimi caldi, le giornate con il cielo azzurro che fanno da cornice ai colori caldi delle foglie, oltre, naturalmente, alle proposte enogastronomiche di stagione. I prodotti che la terra offre in questo periodo nella zona del Garda sono tanti e tutti di ottima qualità: funghi, tartufo, castagne, vini e miele. Ci sono tantissime location che, valorizzate dai colori di questa stagione, diventano uniche: il Parco Giardino Sigurtà, ad esempio, con le sue lagerstroemie e gli oltre 500 aceri giapponesi presenti nel parco.

Altre tappe certamente da non perdere sono il labirinto, la grande quercia, i laghetti fioriti e il castelletto. Ma anche il Vittoriale degli Italiani, con i suoi meravigliosi giardini. In posti come questi è possibile, nei mesi di ottobre e novembre, ammirare il foliage: un fenomeno naturale per cui le foglie degli alberi cambiano colore, passando dal verde a diverse gradazioni del giallo e del rosso. Sentieri, boschi, parchi e passeggiate, ci sono molti modi per godere di questa espressione della natura. In Trentino, può essere una bellissima idea fare il giro del lago di Tovel; in circa un’ora fa il giro completo di questo magnifico lago delle Dolomiti di Brenta. È completamente pianeggiante e facile: basta solo fare attenzione ad un breve tratto con dei scalini nella roccia. Un’altra camminata suggestiva è quella della Rocca di Garda, un percorso che si snoda tra boschi, vigneti, casali ed affascinanti resti archeologici, medievali e militari.

Naturalmente ci sono diversi modi di godere di queste opportunità: dal trekking ai giri in mountain bike fino alle passeggiate e alle degustazioni. Esistono tantissimi itinerari meravigliosi per chi si sentisse sportivo, come la strada del Ponale e i sentieri del monte Baldo. Se invece volete fare qualcosa di più riposante potete rilassarvi ai centri termali di Sirmione o a Colà di Lazise.