Stagione 2023 a Gardaland Resort
26 marzo - 31 ottobre
News
14 Agosto 2023
Consigli per affrontare il caldo e la fatica
Giornate più lunghe, voglia di stare all’aperto e fare scorta di sole e aria, anche se non si è in ferie, al mare o ai monti. Il caldo, che spesso arriva all’improvviso dopo i mesi freddi, destabilizza il corpo e non è sufficiente indossare vestitini leggeri, o bere i due litri di acqua al giorno (otto bicchieri circa), evitare le ore più calde, fare movimento di prima mattina o alla sera (almeno 10 mila passi al giorno, cioè 5 km), fare yoga per il benessere psicofisico. A volte a fare i conti col caldo non sono solo gli anziani o i bambini o le donne incinte: a tutti può capitare di trovarsi con gambe e caviglie gonfie per problemi di ritenzione idrica.
Ce lo dicono tutti gli anni anche i media di evitare bevande gassate o zuccherate, troppo fredde o alcolici, di stare al sole per assorbire la vitamina D regolatore del metabolismo del calcio (prestando attenzione alla pelle e quindi munirsi di buone creme solari), di camminare per contrastare le malattie cardiovascolari come peso, pressione alta o colesterolo. Attenzione all’aria condizionata: il corpo soffre passando da un ambiente caldo a uno freddo.
Un buon aiuto arriva dall’alimentazione e dal suggerimento di mangiare poco e spesso. Magari piatti unici e bilanciati: carote, albicocche, pesche, melone, pomodori, peperoni e radicchio sono una buona fonte di vitamina A, che protegge la pelle dai raggi solari e facilita l’abbronzatura. Ottimo alimento d’estate è il gelato, anche per sostituire a volte un pasto. Con la varietà di frutta e verdure di stagione ricche di vitamine e minerali è facile preparare golose ricette e menù leggeri. L’anguria, ad esempio, è ricca di sali minerali, magnesio e potassio, che evita l’insorgenza di crampi.
Il caldo e l’umidità nelle giornate afose abbassano l’energia e di qui la sensazione di stanchezza. La sudorazione abbondante porta alla perdita di liquidi e sali minerali, come detto specialmente di magnesio e potassio.
È indispensabile bere molta acqua, meglio se a temperatura ambiente, con limone, se piace.
Per alleviare il caldo di notte ci sono alcuni accorgimenti come mettere un cuscino sotto le gambe, utilizzare lenzuola di raso o cotone, bagnare i polsi con acqua fredda per abbassare la temperatura corporea. Chiudere le finestre durante il giorno ed aprire la sera, facendo circolare l’aria. Bisogna, inoltre, ricordare che l’aria calda tende a salire, quindi è meglio stare e dormire “in basso”.
I rischi del caldo umido sono il collasso, accompagnati da ansia, spossatezza, mal di testa. Se l’umidità è molto alta si può arrivare a colpi di calore, fino alle convulsioni.
Alcuni suggerimenti:
– Importante è rispettare quotidianamente il numero e gli orari dei pasti, soprattutto la prima colazione, che fornisce il carburante per tutta la giornata;
– Oltre a prediligere frutta e verdura (almeno 400gr al giorno) buona regola è mangiare lo yogurt non zuccherato, che costituisce un ottimo spuntino;
– Da non trascurare anche la frutta secca ricca di proteine e grassi “buoni”, senza esagerare;
– Variare gli alimenti, anche nel colore: il colore, infatti, è dato dalle sostanze ad azione antiossidante (vitamine, polifenoli, ecc.);
– Moderare il consumo di piatti elaborati;
– Condire con olio a crudo, salare moderatamente e preferire il sale iodato, che favorisce la funzione della tiroide;
– Nei pasti prediligere cereali integrali e legumi.
a cura di Giancarla Gallo
Approfondimenti:
26 marzo - 31 ottobre
01 agosto - 16 novembre
11 agosto - 29 ottobre
05 settembre - 10 ottobre